Greetings from the Anthropocene
Progetto Multimediale, 2014-15, San Marino/Regno Unito
in collaborazione con Miles Whittaker
vedi il video
Questo progetto di ricerca investiga e documenta il paesaggio della nuova era geologica nella quale la Terra è recentemente entrata, chiamata Antropocene dal geologo e Premio Nobel Paul J. Crutzen. Il pianeta Terra dell’Antropocene è un pianeta modificato e trasformato irreversibilmente dall’umanità. Non solo il paesaggio è visibilmente cambiato ma anche il clima, l’ambiente naturale e i suoi delicati ecosistemi sono stati alterati. In quest’epoca di incertezza l’umanità vive nella paura di catastrofi inaspettate, spesso attribuite all’azione umana. La vita di milioni di specie è in pericolo e molte potrebbero scomparire presto. Durante lo sviluppo di questa ricerca, l’artista ha fotografato e filmato i sottili ma significativi cambiamenti a cui assiste nell’ambiente che la circonda, ma anche viaggiando a Gibilterra attraverso la Spagna, Italia, Inghilterra, Tailandia e India. Le fotografie ed i filmati sono stati montati sulle musiche di Miles Whittaker originando una serie di video, ciascuno dei quali tratta un tema specifico riguardo alle mutazioni dell’ambiente naturale: sostanze chimiche inquinanti, l’estinzione delle specie, il cambiamento climatico, il riscaldamento globale, l’agricoltura intensiva, la desertificazione, le scie chimiche, il consumismo, ma anche le risorse rinnovabili, il terzo paesaggio e l’ammirazione per la natura come possibile modo per evitare altre catastrofi ed estinzioni. Il risultato è una performance di live media costituita da un live set video di Viola Conti e un live set di musica elettronica composta ed eseguita dal musicista britannico Miles Whittaker.