you live and you fight...the enemy is lurking... will I win?lorella mussoni
& pier giorgio albani
test match
bologna rugby 1928 e san marino rugby
26 maggio 2012, dalle ore 19.00
stadium arcoveggio, bologna
Il Rugby è un’opera d’arte
Un dialogo tra l’Arte Contemporanea e il linguaggio universale del Rugby per parlare di Sclerosi Multipla.
Il test match tra Rugby Bologna 1928 e San Marino Rugby Club, in programma sabato
26 maggio a Bologna, non sarà solo un evento sportivo, ma un’opera d’arte, un progetto artistico realizzato da due artisti franco-sammarinesi: Lorella Mussoni & Pier Giorgio Albani.
Con il progetto “Si vive e si lotta il nemico è in agguato… vincerò io?” Lorella Mussoni, che da anni lotta contro la Sclerosi multipla, pone con intensità l’attenzione sulla centralità del rapporto tra individuo e spazio sociale, contro ogni forma di limitazione che la malattia impone. In questa particolare occasione, mediante la sinergia fra il linguaggio dell’arte e il linguaggio sportivo del rugby, vuole attirare l’attenzione sull’attuale discussione e sulla contrapposizione scientifica tra le varie terapie per la cura della Sclerosi multipla, al fine di sollecitare l’avviarsi di un processo di riconciliazione per una sperimentazione dell’unificazione. Il rugby ha una caratteristica speciale rispetto ad altri sport, infatti il gioco contempla un Terzo tempo: questo non è solo un tradizionale incontro dopo gara tra i giocatori delle due squadre, ma è inteso come momento conviviale, un momento di socializzazione tra i giocatori cui spesso partecipano gli amici, le famiglie e i tifosi. Un luogo in cui s’annullano le distanze tra antagonisti, lasciando spazio a una viva e reciproca convivialità. Attraverso il Terzo tempo, e non solo in senso metaforico, si passerà dallo scontro all’arte dell’incontro, dal confronto diretto all’integrazione.
“A qualcuno la cosa può apparire come una provocazione, ma di fronte all’arte ognuno reagisce in maniera diversa. Una società democratica ha bisogno del libero pensiero e della liberà dell’arte e lo scopo dell’arte è anche quello di infrangere tabù…”
L’evento sarà anticipato da una presentazione/conferenza stampa che si terrà
lo stesso giorno alle ore 11.00 presso la Sala Stampa del Comune di Bologna, con un saluto del Sindaco di Bologna Virginio Merola e gli interventi del critico d’arte Roberto Daolio, docente di Antropologia dell’arte – Antropologia culturale all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, e del curatore Alessandro Castiglioni, che presenteranno il lavoro artistico e approfondiranno gli aspetti poetici della ricerca dei due artisti.
La sfida sul campo metterà in palio il 1° Trofeo internazionale di rugby Carlo Zaccanti, un premio che oltre a ricordare l’ex presidente del Rugby Bologna, vuole sancire il gemellaggio tra le due squadre: fu infatti anche grazie all’ospitalità concessa agli atleti sammarinesi tra il 2004 e il 2005 dal Rugby Bologna, che il San Marino Rugby Club riuscì a crescere tecnicamente e coronare il sogno di entrare a far parte alla grande famiglia del rugby giocato.
L’evento si svolgerà presso lo stadio Arcoveggio di Bologna, in via di Corticella 180/4, con inizio alle 18,30 (alle 19 la partita). Prima del fischio d’inizio, la presentazione delle squadre e la cerimonia di gemellaggio tra le due Società. Al termine della partita, l’assegnazione del trofeo “Carlo Zaccanti” alla squadra vincente, la performance curata dagli artisti Lorella Mussoni & Pier Giorgio Albani e il Terzo tempo, momento durante il quale il rugby e l’arte si fonderanno in un unico corpo per sostenere il dialogo tra chi è impegnato nella ricerca delle terapie per la cura della Sclerosi multipla.
per informazioni:
littleconstellation.org
approfondimenti sugli artisti:
http://www.littleconstellation.org/artista.php?&idartista=34
http://www.littleconstellation.org/project.