thought my body is caged, my imagination flies free
anche se il mio corpo è ingabbiato,
la mia immaginazione è libera.
lorella mussoni
& pier giorgio albani
performance
campo volo, città di faenza - italia
febbraio 17 / 2010
progetto speciale
realizzato in collaborazione con nua
per l’esposizione little constellation - fabbrica del vapore, milano, 9 marzo 2010
con il supporto dell’associzione sclerosi multipla italiana e di san marino, e dalla dompé farmaceutici, milano
Il progetto che Lorella Mussoni e Pier Giorgio Albani, creato appositamente per la mostra Little Constellation affronta il tema del vincolo su due distinti livelli ma profondamente collegati. Il senso di restrizione che si fa spesso sentire da chi vive in un piccolo stato qui viene amplificato attraverso l’idea di un corpo segnato come diverso da una condizione fisica speciale. La disabilità diventa così un confine da superare, come un punto doganale. Anche se il mio corpo è in gabbia, la mia immaginazione vola libera è la frase che il duo ha scritto in chiave ideale, sul pallone di una mongolfiera che, con il supporto delle Associazioni Sclerosi Multipla Italiana e di San Marino, aiuterà l’artista a galleggia con leggerezza, molto al di sopra della terra.
anche se il mio corpo è ingabbiato,
la mia immaginazione è libera.
lorella mussoni
& pier giorgio albani
performance
campo volo, città di faenza - italia
febbraio 17 / 2010
progetto speciale
realizzato in collaborazione con nua
per l’esposizione little constellation - fabbrica del vapore, milano, 9 marzo 2010
con il supporto dell’associzione sclerosi multipla italiana e di san marino, e dalla dompé farmaceutici, milano
Il progetto che Lorella Mussoni e Pier Giorgio Albani, creato appositamente per la mostra Little Constellation affronta il tema del vincolo su due distinti livelli ma profondamente collegati. Il senso di restrizione che si fa spesso sentire da chi vive in un piccolo stato qui viene amplificato attraverso l’idea di un corpo segnato come diverso da una condizione fisica speciale. La disabilità diventa così un confine da superare, come un punto doganale. Anche se il mio corpo è in gabbia, la mia immaginazione vola libera è la frase che il duo ha scritto in chiave ideale, sul pallone di una mongolfiera che, con il supporto delle Associazioni Sclerosi Multipla Italiana e di San Marino, aiuterà l’artista a galleggia con leggerezza, molto al di sopra della terra.